Tutte le banche della ristrutturazione di Stefanel

Ci sono anche il Monte dei Paschi di Siena e Unicredit nell’accordo di ristrutturazione del brand di abbigliamento Stefanel, per ridefinire l’indebitamento del gruppo della moda e il suo rafforzamento patrimoniale.

A firmare l’accordo dunque sono state tutte le banche creditrici (Unicredit, Intesa SanPaolo, Bnl-BnpParibas, Banco Bpm, e Mediocredito del Friuli Venezia Giulia) meno Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza che hanno ottenuto una proroga per aderire all’accordo fino al 21 luglio.

Si tratta di un ulteriore tassello nell’accordo approvato e annunciato nella serata di mercoledì, dopo l’ingresso, nel marzo scorso, di Attestor e Oxy Capital.

L’accordo prevede nel dettaglio l’erogazione da parte di Trinity, società parte del gruppo Attestor, di alcune delle banche creditrici della Società e del dottor Giuseppe Stefanel di un importo complessivo di 25 milioni di euro a titolo di finanza post omologa, parte del quale verrà utilizzato dalla società per il rimborso del prestito di 10 milioni precedentemente erogato da Trinity a titolo di finanza di urgenza.

L’Operazione prevede inoltre la cessione da parte di alcune banche finanziatrici della società di un credito di 25 milioni a una newco, River 3, interamente detenuta da Trinity e Oxy, e la conversione di tale credito, rispettivamente, in nuove azioni Stefanel e in strumenti finanziari partecipativi che verranno emessi dalla società stessa. A sua volta River 3 emetterà strumenti finanziari partecipativi che verranno assegnati a talune banche e dal dottor Stefanel e riconosceranno loro determinati diritti patrimoniali e amministrativi. 

Noemi

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