Lazard, Accelero e Mediobanca nel matrimonio tra Seat Pg e Iol

Dopo la mancata Ipo dello scorso anno, Italiaonline, l’internet company dell’egiziano Naguib Sawiris, fa il doppio strike rilevando il 56% di Seat tramite un aumento di capitale (fino a 135 milioni di capitale sociale di Iol), riservato agli azionisti di Seat, e utilizzando la società, già quotata, come veicolo per sbarcare finalmente a Piazza Affari, con il più classico dei reverse merger. 

Ad assistere la società ci sono Lazard e Accelero, la boutique finanziaria di Sawiris stesso e guidata dal suo braccio destro Khaled Bichara (nella foto). 

Nel dettaglio, l’operazione prevede il conferimento in Italiaonline della maggioranza delle azioni Seat, detenute da fondi gestiti da Avenue Europe International Management e da GoldenTree Asset Management in cambio di azioni Italiaonline di nuova emissione, pari al 33,8% del capitale. Italiaonline è controllata interamente da Libero Acquisition, a sua volta controllata al 100% da Orascom (Sawiris). Al termine del conferimento Libero, Avenue e GoldenTree deterranno, rispettivamente, circa il 66,2%, il 15,6%, e il 18,2% di Italiaonline che, a sua volta, deterrà circa il 56% delle azioni ordinarie di Seat.

Iol lancerà poi un’Opa obbligatoria sul flottante di Seat a 0,39 centesimi di euro per azione, lo stesso pagato ai fondi. Non c’è alcuna intenzione di delisting e i fondi (assistiti da Mediobanca ) re-investiranno in Seat: costo massimo stimato circa 140 milioni di euro che i soci finanzieranno in proprio o con un prestito bancario. 

 Infine è prevista la fusione di Italiaonline in Seat e a esito dell’operazione le parti hanno fatto sapere che intendono mantenere la quotazione della nuova società presso la Borsa di Milano. Questo progetto di fusione dovrebbe essere approvato dai rispettivi Cda entro l’anno, mentre la fusione vera e propria durante il 2016.

 

 

Noemi

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