Hat compra il 70% di Orizzonte sgr e da vita al gruppo Hat Orizzonte

Ricevuto l’ok da parte di Banca d’Italia, la società di investimento Hat ha acquisito il 70% di Orizzonte sgr, società di gestione del risparmio nata su iniziativa di Tecno Holding, la holding finanziaria partecipata da Camere di Commercio, società del Sistema Camerale, l’Unione Nazionale e l’Unione Regionale Emilia Romagna, che gestisce partecipazioni in numerose società e detiene il 56,86% di Tecnoinvestimenti, società quotata sul Segmento STAR alla Borsa di Milano.

Con questa acquisizione nasce il gruppo Hat Orizzonte che si pone fra i principali gestori indipendenti in Italia nel mercato degli investimenti alternativi. L’operazione ha “una natura industriale”, si legge nel comunicato, e consente al nuovo gruppo di promuovere e gestire, attraverso gli uffici di Milano, Torino e Roma, fondi di investimento per un valore complessivo di oltre 400 milioni di euro. L’operatività avviene con team dedicati e quattro strategie di investimento: Infrastrutture, Venture Capital, Private Equity e Private Debt.

Nell’operazione il Gruppo Hat è stato assistito da Roberto Bonacina e Nicolò Violani di EY per quanto riguarda le due diligence finanziarie. 

“Con l’ingresso di Hat, Orizzonte sgr si prefigge di consolidare la presenza nel mercato italiano degli investimenti alternativi, grazie alle competenze distintive della società e dei nuovi azionisti – ha dichiarato il Presidente di Tecno Holding, Ing. Enrico Salza – e tramite il mantenimento di una quota di minoranza del 30%, di partecipare all’attività di Orizzonte Sgr ed espandere la nostra collaborazione con il Gruppo Hat, al fine di perseguire l’obiettivo di coniugare lo sviluppo delle economie dei territori con investimenti che garantiscano un ritorno economico”.

Per Hat “la creazione di un gruppo che comprende Hat e Orizzonte è un tassello ulteriore nella nostra strategia di crescita nel settore del risparmio gestito – ha detto Nino Attanasio (nella foto a sx), presidente di Hat e del nuovo Gruppo Hat Orizzonte -. Il settore del risparmio sta oggi vivendo una fase di cambiamento, caratterizzata dal consolidamento del mercato, dall’ampliamento dell’offerta di prodotti di investimento da parte dei singoli gestori e da un interesse sempre maggiore degli investitori istituzionali verso gli investimenti alternativi”.

In particolare il gruppo Hat Orizzonte gestirà 5 fondi di investimento, focalizzati principalmente sul mercato italiano, che includono un portafoglio rilevante di partecipazioni tra cui spiccano Sia (in coinvestimento con Cassa Depositi e Prestiti, Poste Italiane, F2i, Banco BPM, Intesa Sanpaolo e Unicredit) attivo nella progettazione, realizzazione e gestione di infrastrutture e servizi tecnologici dedicati alle istituzioni finanziarie, banche centrali, imprese e pubbliche amministrazioni, nelle aree dei pagamenti, della monetica, dei servizi di rete e dei mercati dei capitali e GPI, società quotata sul segmento AIM Italia alla Borsa di Milano, attiva nella realizzazione di soluzioni per sanità e assistenza.

“L’operazione di investimento imprime al nuovo gruppo un’accelerazione dimensionale decisiva, ponendosi quale soggetto aggregante, indipendente e con elevata qualità dei servizi offerti a beneficio degli investitori, che avranno a disposizione una gamma di soluzioni adeguate alle loro esigenze. Tra i prodotti offerti, siamo particolarmente soddisfatti dei risultati raggiunti dal Fondo ICT, dal momento che sta generando un IRR per i sottoscrittori superiore al 20%”, ha aggiunto Ignazio Castiglioni (nella foto a dx), amministratore delegato di Hat e del nuovo Gruppo Hat Orizzonte. Per tale ragione e per cogliere le opportunità della rivoluzione di Industria 4.0, ha spiegato, “recentemente è stato avviato il fund raising del Fondo ICT 2, focalizzato su aziende a elevato tasso di crescita con tecnologie innovative digitali” con l’obiettivo “di avviare l’operatività del Fondo ICT 2 già a partire dal secondo semestre dell’anno”.

 

Noemi

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