Cassiopea nella ristrutturazione del debito di 110 milioni di Bauer

Affiancato da un team di Cassiopea, il gruppo alberghiero Bauer ha annunciato la ristrutturazione del proprio debito da 110 milioni di euro attraverso un complesso accordo con Blue Skye Investment Group, un operatore specializzato nelle ristrutturazioni aziendali, che immetterà nuova finanza per altri 20 milioni.

Alla guida del gruppo alberghiero proprietario del prestigioso Hotel Bauer di Venezia resta Francesca Bortolotto Possati, nipote di Arnaldo Bennati, costruttore navale ligure di successo che acquistò l’albergo nel 1930 dalla famiglia Bauer-Grünwald. 

Nel dettaglio, il debito bancario senior (soprattutto verso Unicredit, Intesa Sanpaolo, Mps e Banco Popolare) in capo al gruppo alberghiero è stato acquistato da una società veicolo di cartolarizzazione battezzata Hadar e riscadenziato a 4 anni.

Tra qualche settimana Bauer potrà emettere un bond senior da 130 milioni a 4 anni con cedola 7% garantito dagli immobili che già garantivano i finanziamenti bancari e cioè appunto dal noto hotel cinque stelle (perimetro San Marco) che ha sede in un palazzo in stile veneziano del XVIII secolo a pochi passi da Piazza San Marco, con vista sul Canal Grande. Il bond sarà quotato su un mercato estero e sottoscritto da Blue Skye e da altri investitori e con i proventi dell’emissione Bauer ricomprerà il suo debito parcheggiato presso Hadar. 

Nell’ambito dell’operazione, il gruppo Bauer si è inoltre impegnato a cedere alcuni asset non strategici, tra cui le Aziende Agricole Bennati (che sono già oggetto di un contratto preliminare di vendita da eseguirsi nelle prossime settimane) e le proprietà immobiliari della Giudecca ossia il complesso Palladio (Bauer Palladio Hotel&Spa) e Villa F (dimora esclusiva sull’Isola della Giudecca, ricavata all’interno di un palazzo storico rinascimentale). Via via che le proprietà verranno cedute, l’incasso andrà a rimborsare in anticipo parte del bond. In ogni caso si stima che gli asset in vendita abbiano un valore almeno pari al 70-80% di quello del bond.

L’operazione è stata condotta nel contesto di un piano di risanamento e ristrutturazione del debito stilato sulla base dell’art 67 della Legge Fallimentare messo a punto da Bauer con l’ausilio dell’advisor finanziario Cassiopea, che ha agito con il partner Marco Forasassi Torresani (nella foto) e Maurizio Capasso.

 

Noemi

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